Si tratta di una circostanza molto frequente in sede assembleare, ma ciò che più preme sapere è come l’abbandono durante l’assemblea possa incidere sui quorum e, di conseguenza, sulla validità della riunione e delle deliberazioni.
Ebbene, l’allontanamento non incide sul quorum costitutivo (che deve sussistere solo al momento iniziale), bensì’ su quello deliberativo.
Ciò significa che l’assemblea potrà continuare anche in assenza del condòmino che ha deciso di lasciare la sede in anticipo poiché, appunto, l’abbandono non incide sulla regolarità della costituzione in quanto il quorum costitutivo va accertato solamente una volta dal presidente, all’inizio della riunione.
L’abbandono in corso di riunione incide, invece, sul quorum deliberativo richiesto per ciascun punto all’ordine del giorno: il condòmino che è andato via, infatti, non potrà essere considerato al fine del raggiungimento della soglia prevista dalla legge per quella particolare deliberazione.
Una persona che si allontana dall’assemblea senza lasciare delega è dunque assente rispetto alle deliberazioni assunte dopo che se ha abbandonato la seduta, ma, come tutti gli altri, riceverà poi il verbale assembleare in seguito.